28/03/10

Shampoo: istruzioni per l'uso

Lavarsi i capelli sembra un gesto naturale come lo è mangiare o dormire, nessuno pensa mai di non saperlo fare. Eppure, anche per compiere questa azione che fa parte della nostra routine, spesso si compiono degli errori che contribuiscono a rovinare i capelli nel momento in cui sono più fragili in assoluto ossia da bagnati. Le regole da seguire sono poche e semplici ma possono fare la differenza!

PREPARAZIONE ALLO SHAMPOO
Prima di iniziare lo shampoo bisogna spazzolare i capelli in modo da eliminare già una parte dei residui dei prodotti di styling che abitualmente utilizziamo e per sciogliere i nodi sulle lunghezze.
Quale pettine/spazzola scegliere?
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I migliori sono in legno in quanto i pettini in plastica favoriscono le cariche elettrostatiche, ossia rendono i capelli "elettrici".
Le spazzole realizzate con setole naturali non elettrizzano la chioma ma sono costose e rappresentano un terreno fertile per parassiti e batteri. Del tutto sconsigliati, invece, i modelli in metallo in quanto traumatizzano il cuoio capelluto e spezzano i capelli.


IL LAVAGGIO
Per prima cosa è necessario diluire una noce di shampoo con dell'acqua per evitare che risulti troppo aggressivo per la nostra cute. Dopo aver bagnato accuratamente i nostri capelli, distribuiamo lo shampoo precedentemente diluito sul palmo delle mani e iniziamo a massaggiare la cute. E' proprio la cute, infatti, la parte su cui dover concentrare maggiormente la nostra attenzione durante il lavaggio in quanto produce il sebo che sporca i capelli, quindi laviamola con grande cura utilizzando i polpastrelli delle dita in modo deciso ma non irruento per evitare che le unghie la graffino. Il massaggio, oltre a detergere la cute, favorisce il ricambio, la pulizia, l'ossigenazione ed il nutrimento dei bulbi piliferi. Assolutamente scorretto raccogliere tutta la lunghezza dei capelli sulla testa e massaggiarli energicamente! I capelli bagnati, infatti, sono molto fragili ed in questo modo si spezzerebbero oltre che riempirsi di nodi! Le lunghezze saranno lavate solo alla fine massaggiandole tra le due mani in modo delicato, senza creare traumi.

IL RISCIACQUO
Il risciacquo riveste una grande importanza al pari del lavaggio. Non bisogna mai essere frettolose durante questa fase perché è necessario rimuovere tutti i residui di shampoo dai nostri capelli, soprattutto dalla cute che potrebbe irritarsi. Durante il risciaquo, muoviamo delicatamente i capelli in modo che l'acqua arrivi anche nei punti più interni.
Se i vostri capelli sono particolarmente sporchi, potete effettuare un secondo lavaggio altrimenti passate direttamente al balsamo. Nonostante in commercio è possibile trovare dei balsami che non prevedono alcun risciacquo, io preferisco di gran lunga utilizzare quelli che, dopo pochi minuti di posa, vanno lavati via per evitare che sulla chioma pulita si depositino già dei prodotti. In ogni caso l'uso del balsamo deve essere costante perché, oltre a nutrire il capello, consente di riparare la fibra capillare dall'effetto nocivo di luce, smog, sole, vento e dall'azione del phon.
E' consigliabile fare l'ultimo risciacquo con dell'acqua fredda che richiude le scaglie di cheratina che compongono il capello e dona più forza e lucentezza alla chioma. Il tocco in più? Fare l'ultimo risciacquo unendo all'acqua un pò di aceto di mele che dona ai capelli un'estrema brillantezza con un odore molto più delicato rispetto l'aceto di vino che abitualmente usiamo in cucina.

L'ASCIUGATURA
Avvolgiamo i nostri capelli in un asciugamano in modo da assorbire l'acqua in eccesso.

Attenzione a non frizionare e a non essere troppo decise perché il capello bagnato potrebbe spezzarsi, per lo stesso motivo è consigliabile pettinare delicatamente i capelli con un pettine in legno a denti larghi che permette di sciogliere i nodi senza spezzarli!
L'ideale sarebbe lasciare che i capelli si asciughino in modo naturale ma mi rendo perfettamente conto che nella maggior parte dei casi non è possibile, per questo è consigliabile utilizzare dei protettori termici ossia prodotti che consentono di proteggere i capelli dall'aria troppo calda del phon. Si può concludere l'asciugatura con un getto d'aria fredda che permette di fissare meglio la piega.

IL TOCCO FINALE
Potete spruzzare sui vostri capelli uno spray che renda lucidi i capelli e dia loro un aspetto ancora più sano e luminoso.
Olio ai semi di lino per le appassionate dei prodotti naturali... cristalli liquidi per tutte le altre!
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5 commenti:

  1. Io se non faccio due passate di shampoo,non mi sembra di "sentirli"puliti...Poi faccio uso e "abuso" della piastra...Comunque per il momento i miei capelli non nè risentono.Grazie per i tuoi preziosi consigli! Buona giornata!

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  2. La piastra... gioie e dolori di tutte le ragazze! Sicuramente le dedicherò presto un post! :-) Anche io ne ho fatto sempre grande uso soprattutto quando portavo i capelli più lunghi ma le doppie (e anche triple...) punte erano sempre in agguato... poi ho deciso di dare un taglio ai capelli per seguire la moda del momento e così riesco a gestirli meglio solo con spazzola e phon, tra l'altro non riesce più a piacermi il liscio effetto spaghetto che mi assicurava la piastra... non appena ricresceranno di nuovo, vedremo come gestirò i miei capelli! :-) Un altro piccolo aiuto mi è arrivato dal tipo di shampoo che uso... scegliendo quelli per capelli spenti e opachi che promettono effetto seta e lucentezza, ho notato che riesco a gestire meglio sia il crespo dei capelli, sia il liscio! :-)

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  3. Dimenticavo... buona giornata anche a te! ;-)

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  4. Devo dire però che quelle di ultima generazione,non procurano le doppie punte...L'effetto "spaghetto"o troppo "piatto" comunque non piace neanche a me! Con spazzola e Phon però non ottengo risultati strepitosi,mi si "gonfiano" poco dopo,le mie amiche invece riescono benissimo,ma come fate?!

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  5. E' vero, ci sono ragazze che con spazzola e phon tra le mani riescono a fare miracoli! Beh, io non sono una di quelle... riesco a farmi una buona piega ma non miracolosa! :-P Ti ripeto, a me ha aiutato ad avere un buon liscio l'uso di uno shampoo diverso dai miei soliti... diciamo che finché riesco ad evitare la piastra, per me è meglio! :-)

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